Calabria. Terra dei Padri  è un progetto promosso dalla Regione Calabria come contributo al “turismo genealogico” o “di ritorno”, quel desiderio di riscoprire il legame profondo con la propria terra di origine, restituendo a quella terra un nuovo valore economico e sociale.

L’obiettivo del progetto è dedicare un intero anno solare (da gennaio a dicembre 2023) al rilancio e alla valorizzazione all’estero del patrimonio storico, culturale e turistico della Calabria, al fine di incentivare il ritorno fisico dei calabresi sparsi in tutto il mondo, perché nel 2024 possano riunirsi nella propria terra in occasione del “Giubileo dei Calabresi”

La Regione Calabria è un territorio ricchissimo di tradizioni, dove si parlano ancora 5 lingue. Si dice che in ogni goccia di sangue calabrese ce ne siano almeno 15 di altri popoli, al punto che chiunque arriva in Calabria si sente “a casa”. Oggi sono oltre 430mila i calabresi residenti all’estero e iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero); ben 4.594 quelli partiti solo nell’ultimo anno, e diretti perlopiù verso Argentina, Germania, Svizzera, Francia, Australia, ma anche Canada, Brasile, Stati Uniti e Regno Unito (Fonte: Rapporto Italiani nel Mondo 2021 – Fondazione Migrantes).

Da qui l’importanza di ricostruire i legami con questo network sconfinato che è la comunità dei calabresi nel mondo, attraverso azioni pubbliche di sostegno all’internazionalizzazione e azioni dirette alle imprese locali per la promozione internazionale dei propri prodotti e servizi. Un racconto che sappia celebrare la storia e l’eredità della Calabria, recuperando la sua bellezza e la sua innocenza, l’innocenza dei Padri  e delle Madri.

Calabresi nel Mondo